Lecco crocevia di storia Lecco crocevia di storia

“LECCO CROCEVIA DI STORIA


Il monumento simbolo della città è il Ponte di Azzone Visconti, detto anche Ponte Vecchio, costruito tra il 1336 e il 1338 da un esponente della famiglia Visconti come collegamento fra la città, la Valsassina e la sponda orientale del Lago di Como con la provincia di Milano (50 km), sede dell'importante evento ''Expo 2015'' al polo fieristico di Rho.
Sorto nel punto in cui il lago si reimmette nel fiume Adda, lungo il quale scorre una bella e lunga pista ciclabile che arriva fino alle porte di Milano (70 km) e che attraversa molti paesi tra cui Brivio, Trezzo d'Adda, Vaprio d'Adda e Cassano d'Adda. Questo ponte ha subito nel corso degli anni diversi rimaneggiamenti: inizialmente era ad 8 arcate, che poi furono portate a 10 e quindi ad 11 ed era difeso da due torri con ponte levatoio.
L’ottocentesca Basilica di San Nicolò sorge all’estremità settentrionale del centro storico, in posizione sopraelevata. Questo interessante edificio è stato completamente ricostruito nel 1830 dell’architetto Giuseppe Bovara e, tuttavia, conserva ancora i resti della antica muraglia che si uniscono al torrione circolare del campanile neogotico. All’interno si trovano tracce della chiesa duecentesca nella Cappella del Battistero e affreschi del tardo trecento.
Esempio tipico dell’arte sobria tardo-settecentesca lecchese è il raffinato Palazzo Belgiojoso, in corso Matteotti, fatto di spazi porticati e logge sospese, un tempo proprietà dei Mellerio Belgiojoso è oggi Museo civico Archeologico e Museo naturalistico. Molto interessanti e ricche, queste esposizioni, hanno importanti sezioni legate alla storia e al territorio lecchese, come la parte dedicata all’antica tradizione siderurgica.

Itinerario Manzoniano Itinerario Manzoniano

“ITINERARIO MANZONIANO


Alessandro Manzoni, uno dei maggiori scrittori della letteratura italiana, sarà per sempre ricordato come l'autore dei Promessi Sposi, ambientati proprio nelle zone di Lecco e dintorni.
Arrivando a Lecco, non potrete non farvi accompagnare da una guida per scoprire i posti dove lo scrittore fu ispirato e dove passava le sue giornate. Un itinerario adatto a tutte le età, come i suoi libri. Il modo migliore per conoscere il mondo di Manzoni è farlo camminando: partendo dal quartiere di Pescarenico, dove aveva sede il convento di Fra Cristoforo e dove si può ancora entrare nella chiesa dei Santi Materno e Lucia; ci si sposta poi nel paesino di Olate e di Acquate, il primo luogo della nascita della promessa sposa e il secondo il paese dove si sposò.
Successivamente si procede verso la rocca dello Zucco, sede del Palazzo di Don Rodrigo; nei dintorni troverete altre vie e angoli, sede di famose scene o di dialoghi tra i personaggi del libro. Tante altre saranno le scoperte da fare per le strade, senza dimenticare di visitare la casa dello stesso Manzoni, sede del Museo che contiene cimeli, prime edizioni, appunti, oggetti e manoscritti di uno dei maggiori rappresentanti della letteratura italiana.


Tra funivia e montagne Tra funivia e montagne

“TRA FUNIVIA E MONTAGNE


Non lasciatevi sfuggire l'emozione di prendere questa funivia che vi porterà da Lecco fino ai Piani d'Erna.
All'arrivo vi aspetta una vista mozzafiato su Lecco, su tutte le cittadine che aderiscono alla riva del lago di Como e sui paesini di montagna. Si diramano numerosi sentieri, di difficoltà variabile, per affascinanti passeggiate tra i boschi, con la vista sullo scenario delle montagne circostanti. Alla fine, troverete un posto di ristoro per assaggiare le ricette del luogo.
Molte sono le vette da poter raggiungere: la Grigna Settentrionale, con il rifugio Brioschi, quella Meridionale, il Resegone, con il rifugio Azzoni, il Monte Magnodeno, con il Bivacco aperto il mercoledì, dove potrete gustare il risotto con i funghi e il San Martino, con il ristoro gestito dagli alpini.

 
Il lago tra antiche ville, giardini botanici e vecchi borghi Il lago tra antiche ville, giardini botanici e vecchi borghi

“IL LAGO TRA ANTICHE VILLE, GIARDINI BOTANICI E VECCHI BORGHI


Bello di giorno, incantevole di notte! È il lago di Como, sui cui si affaccia la città di Lecco. Il lago è una cornice paesaggistica incantevole, da cartolina. Se amate le foto, preparatevi a scattarne tante. Il periodo consigliato per una visita è quello che va da fine settembre a metà ottobre quando i colori del lago e del paesaggio circostante sono ancora più suggestivi. Potrete ammirare le innumerevoli ville antiche che si affacciano sulle sponde del Lago di Como con i loro splendidi giardini botanici: Villa Olmo a Como, Villa d'Este a Cernobbio, Villa Balbaniello a Lenno, Villa Serbelloni a Bellagio, Villa Carlotta a Tremezzo, Villa Monastero a Varenna, ma scorgerete anche antichi sobborghi arroccati sulle sponde dello stesso lago.